Alla fine la sposa c’era!! Eccome se c’era!!
Indossava un bellissimo abito bianco disegnato appositamente per lei dal famosissimo stilista italiano Giorgio Armani costato 2500 ore di lavoro e sul quale sono stati applicati circa 40.000 cristalli Swarowsky e 30.000 perle dorate. E’ arrivata, come da scaletta, 2minuti dopo il principe Alberto vestito con la divisa bianca estiva dei Carabinieri, attraversando il Cortile d’Onore al braccio del padre. Molto sobria nella scelta degli accessori. Nessun gioiello tranne un fermaglio nei capelli che aveva la forma di un ramo fiorito.
Entrambi gli sposi erano molto emozionati ma complici con strizzatine di occhi e romantiche strette di mani. Charlene per tutta la cerimonia ha dimostrato di essere quasi terrorizzata ma io credo che chiunque, nella sua posizione, avrebbe avuto lo stesso comportamento. Dal suo volto traspariva comunque una dolcezza infinita e anche Alberto era molto emozionato.
Allo scambio degli anelli piccole gaffe da parte della sposa che continua a tenere il bouquet con la mano destra e da al suo consorte la mano sinistra. Ma è una cosa che possiamo perdonarle!
A fine cerimonia un altro pezzo di made in Italy fa la sua comparsa nel secondo Royal Wedding del 2011: Andrea Bocelli che intona l’Ave Maria di Schubert.
Una volta firmati i registri matrimoniali la neo coppia è uscita dall’edificio per salutare il popolo che li ha accolti con tanti applausi e lanci di petali di rose bianche. 
Come da protocollo gli sposi sono saliti a bordo della loro auto, una decappottabile ibrida Lexus LS 600h Landaulet, per avviarsi alla cappella di Santa Devota, patrona della città, per dare la possibilità alla sposa di deporre il suo bouquet in omaggio alla Santa come fece anche Grace Kelly ormai 55 anni fa.
E’ proprio qui che la sposa è scoppiata in un pianto liberatorio dopo aver retto l’emozione e l’agitazione per tutta la cerimonia. Questa Charlene mi sta sempre più simpatica. Oltre che bellissima è anche “umana”. Chi di noi non avrebbe pianto?! Io già all’ingresso in chiesa. ;)
Dopo la tappa a San Devota gli sposi sono ritornati a Palazzo e si sono cambiati visto che alle 21 aveva inizio i ricevimento nuziale che si è tenuto sulle terrazze del Casinò di Montecarlo.
Alcune curiosità: c’è stato molto Made in Italy in questo matrimonio. Oltre a quelli che abbiamo già menzionato, Giorgio Armani per l’abito della sposa e Andrea Bocelli per l’accompagnamento in Chiesa, possiamo aggiungere: il gioielliere Alberto Repossi che si è occupato delle fedi nuziali(lo stesso che creò l’anello di fidanzamento che Dodi Al Fayed regalò alla principessa Diana). Quattro camion pieni di piante e fiori sono partiti dalla Sicilia, da Catania precisamente, per allestire tutti gli addobbi per le strade del Principato. Dalla Liguria invece sono partiti i paramenti usati durante la cerimonia tra i quali c’è la tela Grimaldi, un tessuto ideato e realizzato per l'occasione in misto seta leggero e leggiadro che richiama il motivo delle losanghe dello stemma dei Grimaldi di Monaco.
Dopo la cerimonia i festeggiamenti sono continuati con una cena per 450 invitati organizzata sulle terrazze dell'Opera Garnier. Anche in questa occasione la neosposa ha voluto indossare un vestito della collezione Armani Privé, bianco e senza maniche. Nel corso del ricevimento Alberto di Monaco ha pronunciato un discorso per ringraziare gli ospiti.
La cena, di mare e di terra, è stata preparata dello chef Alain Ducasse, tre stelle Michelin, del famosissimo ristorante Louis XV. In onore della principessa Charlene è stato realizzato un piatto a forma di protea, fiore portafortuna dell'Africa del Sud, preparato con il latte di nove mucche provenienti da una delle proprietà dei reali del Principato.
La luna di miele dovrebbe iniziare proprio oggi,il 6 luglio, dopo un impegno mondano del Principe Alberto. L’albergo che ospiterà la Real Coppia è l’ Oyster Box Hotel a Durban che si affaccia direttamente sull’oceano Indiano. E a guardare le foto che girano su internet..il Principe non ha proprio badato a spese (i ben informati parlano di 4,600euro a notte).
Che ci sia veramente qualcosa da farsi perdonare?!?!
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